Già in alcune pasticcerie, bar o panifici sono disponibili le chiacchiere, dolce tipico del periodo di Carnevale.
Le chiacchiere sono un dolce tipico del Carnevale e proprio come tutti gli altri dolci carnevaleschi è molto ricco, calorico anche se realizzato con pochissimi ingredienti. Infatti tutti i dolci di Carnevale sono tendenzialmente fritti proprio perché segnano il periodo che precede la Quaresima.
Dolce carnevalesco per antonomasia, le chiacchiere sono diffuse in tutta Italia dove, in base alla città possono avere nomi diversi: cenci, frappe, bugie, crostoli, galani.
lLe chiacchiere sono dei nastri di pasta che una volta fritti assumono forme diverse. E’ un dolce che piace a tutti e diverte molto i bambini. A determinare la “croccantezza” delle chiacchiere sono due fasi: il tempo di riposo dell’impasto e il metodo di frittura.
Sembra che la sua origini risalga addirittura all’epoca romana quando dei dolci a base di farina e uova venivano fritti nel grasso del maiale. Questa ricetta è giunta ai nostri giorni con alcune modifiche rimanendo comunque un dolce “povero” per i suoi semplici ingredienti: farina, zucchero, strutto, sale. Con il tempo sono nate anche delle nuove versioni, come le chiacchiere con glassa di cioccolato. La versione siciliana prevede ad esempio l’aggiunta di un liquore tipico della Sicilia, il Marsala.
La ricetta delle chiacchiere di Loredana Crisafi della Scuola di Cucina Myda a Catania
Ingredienti:
- 300 gr di farina
- 40 gr di zucchero
- un pò di strutto
- 1 pizzico di sale
- liquore Marsala q.b. a rendere l’impasto compatto
Procedimento:
Lavorare insieme tutti gli ingredienti. Lasciare riposare l’impasto per almeno mezz’ora. Una vota riposato l’impasto va steso e con una rondella zigrinata si creano le strisce. Le strisce devono essere poi fritte in olio di semi d’arachidi caldo. Servire le chiacchiere con zucchero a velo, codette o con glassa di cioccolato.