
Tensione ieri pomeriggio a Torre Del Grifo, a causa di un durissimo confronto tra calciatori del Calcio Catania ed una delegazione ultras della Curva Nord. Uno striscione con scritto “Tanti auguri signorine” e tante mimose lanciate ai giocatori in segno di disprezzo hanno caratterizzato la giornata di ieri nel quartier generale etneo.
L’otto marzo è stato solo un amaro, sarcastico e sprezzante pretesto per umiliare calciatori che hanno dimostrato di non meritare il blasone del Calcio Catania. Sedicenti professionisti che, a dire della stragrande maggioranza dei tifosi, non hanno ancora compreso il valore dei colori rossazzurri e lo sforzo di coloro che da decenni percorrono chilometri e sostengono sacrifici non solo economici. Gli ultras, oltre a sottolineare il disprezzo per le vergognose prestazioni in campo, hanno intimato ai giocatori di non indossare i colori rossazzurri per non “sporcare ed umiliare” ulteriormente la maglia con le loro svogliate ed arroganti prestazioni. Il patto tra tifoseria e spogliatoio insomma è irrimediabilmente rotto.
Non sono piaciute nemmeno le rassicurazioni sul futuro di campo e societario del direttore sportivo Pitino rilasciate a Telecolor, alla luce delle innumerevoli dichiarazioni del passato, non troppo remoto, smentite inesorabilmente dalla schiacciante e frustrante evidenza dei fatti. Gli Ultras, forti delle previsioni passate poi avveratesi, non si fidano. Come dargli torto..
F.F.