«Se Razza non toglie La Paglia entro venerdì, da lunedì inizia l’occupazione ad oltranza dell’Asp di Messina. Aspetto che venga direttamente l’assessore Razza con i tutti i suoi somari».
Esordisce così in un video pubblicato sul canale Instagram, il sindaco di Messina Cateno De Luca. A scatenare la rabbia del primo cittadino “dimissionario” è un commento da parte di una messinese che punta il dito contro la totale disorganizzazione dell’Asp di Messina nella gestione dell’emergenza sanitaria tra esiti scomparsi e confusione.
«Sono stato criticato per le restrizioni che ho applicato -dichiara De Luca- sono stato accusato di attacchi politici nei confronti di un presidente Musumeci. Io ho una coerenza nelle mie cose, mi prendo la responsabilità dei miei gesti. Le buone maniere non funzionano, alle riunioni istituzionali si mette la testa sotto il tappeto affermando che la situazione è sotto controllo quando non lo è».
Il sindaco di Messina rimane fermo sulla linea, più volte espressa negli ultimi giorni, chiedendo all’assessore alla Salute Ruggero Razza di sollevare Paolo La Paglia dall’incarico di direttore generale dell’ASP di Messina.
«È La Paglia l’artefice di tutto: ha dichiarato posti letto in terapia intensiva che non sono mai esistiti».
E.G.