Sono oltre 600 mila i bambini e i ragazzi tornati in classe, con le nuove misure covid, disposte dal Ministero della Salute.
Perplessi i dirigenti scolastici preoccupati perché ci sono contraddizioni tra alcune disposizioni del decreto legge, altre del ministero della Salute e dell’Istruzione, altre ancora delle Regioni.
Scuola dell’infanzia
Nella scuola dell’infanzia fino a quattro casi di positività nella stessa classe, l’attività didattica prosegue in presenza per tutti.
In caso di comparsa di sintomi, è obbligatorio effettuare un test antigenico (rapido o autosomministrato) o un test molecolare.
Se si è ancora sintomatici, il test va ripetuto al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
Con cinque o più casi di positività nella stessa classe, lezioni sospese per cinque giorni
Scuole Elementari
Nella scuola elementare fino a quattro casi di positività nella stessa classe le attività proseguono in presenza con l’utilizzo di mascherine ffp2 (docenti e alunni sopra i 6 anni).
Questo fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso di positività.
In caso di comparsa di sintomi, stesse regole.
E’ obbligatorio effettuare un test antigenico (rapido o autosomministrato) o un molecolare. Se si è ancora sintomatici, il test va ripetuto al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
Con cinque o più casi di positività nella stessa classe i vaccinati e i guariti da meno di 120 giorni o dopo il ciclo vaccinale primario, proseguono l’attività in presenza con l’utilizzo della mascherina ffp2 (docenti e alunni sopra i 6 anni) fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso di positività.
Stessa cosa per i vaccinati con dose di richiamo e gli esenti dalla vaccinazione.
Scuole medie e superiori
Nelle scuole medie e superiori con un caso di positività al covid nella stessa classe l’attività didattica prosegue per tutti con l’utilizzo di mascherine ffp2.
Proseguono l’attività in presenza con l’utilizzo di mascherine ffp2, con due o più casi di positività nella stessa classe.
Questo riguarda i vaccinati e i guariti da meno di 120 giorni o dopo il ciclo vaccinale primario, i vaccinati con dose di richiamo e gli esenti dalla vaccinazione
Con due o più casi di positività nella stessa classe i vaccinati e i guariti da meno di 120 giorni o dopo il ciclo vaccinale primario, i vaccinati con dose di richiamo e gli esenti dalla vaccinazione proseguono l’attività in presenza con l’utilizzo di mascherine ffp2.
Sia per le scuole elementari che medie per la permanenza in aula è sufficiente la certificazione verde, controllata tramite App mobile.
Per gli altri studenti è prevista la didattica digitale integrata per cinque giorni
Da oggi, per i vaccinati con tre dosi il green pass diventa illimitato, quindi senza scadenza. Un provvedimento che coinvolge circa 48 milioni di persone che in Italia hanno la dose booster.