
La notte dei licei classici anima la tradizionale contesa tra il Cutelli e lo Spedalieri. Tra “figli di papà” e “poveri comunisti”.
Prescelto per i festeggiamenti è il liceo di via Firenze mentre allo Spedalieri c’è stata l’occupazione. Il tradizionale scambio di insulti, in questi giorni, si è intesificato sui social. Tutto inizia da un “Spedalieri Suca” cui prontamente risponde uno spedalierota che riesce a fare buona lezione “Impegnatevi a dare importanza al liceo classico non al Cutelli perchè tra qualche anno, sia Cutelli che Spedalieri potrebbero non esistere più – si legge – e adesso invece di insultare peggio di scaricatori di porto tornate a studiare greco che lunedì vi azziccano” e si conclude in saggezza.
Ma il post viene ripreso e commentato nella pagina ufficiale del Cutelli Average Cutellian
Guy segnalando, con tanto di foto, la pessima gestione durante l’occupazione “Mi sembra che voi Spedalierioti vi siate dimenticati dello schifo che avete fatto durante l’occupazione. Sì, c’e cacca su quella cattedra” Gli scatti sono eloquenti ma lo scritto non passa inosservato e comincia la zuffa digitale tra le due fazioni. A sorpresa chiosa uno studente dell’Archimede “L’archimede manda un grande suca ad entrambe le scuole”.
Ma la battaglia digitale non si fa solo tra gli studenti, a battersi per il buon nome della scuola ci sono anche gli ex studenti come l’avvocato Michele Giorgianni, ex presidente della Multiservizi, ed il giornalista Paolo Di Caro “Siamo stati invitati alla notte bianca dei licei nella nostra scuola o più semplicemente nell’unico liceo classico catanese: il liceo Nicola Spedalieri – scrive Giorgianni sulla sua bacheca – So che qualcuno sta pensando che la premessa é errata, che esistono altri licei, ma questo é un post sentimentale, quindi, per piacere non rompete con le inutili precisazioni, per me ne esiste solo uno.”
E via con i commenti nostalgici rotti ad un certo punto da una ex cutelliana che con la sua risposta “Il Cutelli era il centro… Punto di incontro di tanta gente… La vostra scuola no… E chi ci doveva venire facevate calare il latte… Ahahahhahahahhahah che noiaaaa” ha fatto uscir fuori, bene inteso simpaticamente, l’antica e funesta antitesi
Insomma guerra perpetua che non riguarda solo i licei classici ma che investe anche gli altri istituti: Archimede Vs Marconi; Boggio Lera Vs Galileo Vs Principe Umberto.
Poi però chi si se lo sarebbe aspettato tanto livore dai latinisti?