Un nuova esplosione di pubblico, un aumento vertiginoso del mercato (basti pensare che il valore delle vendite è aumentato del +196% rispetto al 2019), trainato soprattutto dai Millennials.
È questa la nuova generazione di lettori, che guarda soprattutto al mondo del manga (58% di vendite), alle graphic novel e ai comic strip (28%) per un giro d’affari complessivo di oltre 100 milioni di euro di valore di copertina. “Oggi oltre un libro su dieci venduto nelle librerie fisiche e online e nei supermercati è un fumetto – ha spiegato il Responsabile della Commissione Comics & Graphic novels di AIE Emanuele Di Giorgi – un’offerta editoriale sempre più varia e articolata ha portato nelle librerie un nuovo pubblico, con un importante effetto a cascata anche sugli altri generi”.
Entrando nello specifico del mercato dei fumetti, merita un’attenzione particolare l’analisi dei titoli più gettonati dalle nuove generazioni, perché si trova una perfetta commistione tra tradizione e innovazione, tra vecchie glorie del mondo del comics a fenomeni più attuali. Il primo nome che possiamo fare è quello di Diabolik, che tra cinema e slot online continua ad avere una fortissima ascendenza sul pubblico. nato nel 1962 dalla matita di Angela e Luciana Giussani, il ladro più famoso d’Italia è sempre in vetta alle vendite di fumetti. L’altro nome, più attuale e sicuramente più vicino alla Gen Z, è quello di Zerocalcare.
L’esplosione della sua “La profezia dell’Armadillo”, insieme a titoli come “Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia”, “Macerie Prime”, “Ogni Maledetto Lunedì su due”, hanno aperto al fumettista romano un vasto successo di pubblico, culminato con le due serie prodotte da Netflix “Strappare lungo i bordi” e “Questo posto non mi renderà cattivo”.
Nomi e personaggi nuovi, che rispecchiano però quello che da sempre propone il mondo del fumetto: una via di fuga dalla realtà, un viaggio verso altre dimensioni e verso altri spazi, sulle ali di personaggi fantastici, di supereroi o di protagonisti comuni, uomini e donne, ragazze e ragazzi qualsiasi. Con i loro problemi, le loro inquietudini, le loro crisi. E forse è proprio per questo che i fumetti piacciono tanto alle nuove generazioni.