Messina, Napoli, Brescia e San Donà sono le uniche città in tutta Italia dove si è riscontrata la presenza di soggetti affetti dalla variante nigeriana del Covid19.
Il paziente è un 16enne originario della Guinea si trova isolato nel reparto di malattie infettive del Policlinico di Messina.
Il giovane africano, era ospite di un centro di accoglienza in Sicilia, dal quale era fuggito con un amico. Rintracciati dalla polizia, sono stati entrambi sottoposti a tamponi e risultati positivi.
Ad uno di loro è stata diagnosticata la variante: «Abbiamo individuato al Policlinico di Messina, primo caso in Sicilia, la variante nigeriana del Covid 19 su un minore di 16 anni originario della Guinea. Il referto è stato inviato all’istituto superiore di sanità per capire come il virus si stia evolvendo», affermano la professoressa Teresa Pollicino che insieme al prof Giuseppe Mancuso dirige il laboratorio diagnostico molecolare del Policlinico di Messina.
Attualmente l’amico del 16enne, invece positivo ma asintomatico si trova a villa Contino in isolamento.
E.G.