I capelli, croce e delizia di ogni donna. Se una chioma in ordine rende ogni look impeccabile e ci aiuta a esprimere il nostro stile, non sempre è così facile trovare il professionista giusto che ci aiuti in questo percorso. Lo sa bene Davide Puglia, figlio d’arte e appassionato di forbici fin da piccolo, che nel suo hair lab a Patti, nel Messinese, ha fatto della bellezza e del benessere femminile la sua missione. E una scelta di vita: “Mi sono specializzato a Milano e ho continuato a studiare e cercare nuovi stimoli in vari saloni – racconta Puglia – Nel 2006 ho poi deciso di tornare nella mia amata Sicilia e aprire il mio salone, che però non considero un punto di arrivo, sia come hair stylist che come imprenditore”. Un luogo vissuto non solo come parrucchiere, ma come laboratorio per permettere alle clienti di esprimere se stesse.
Con l’aiuto di altri tre uomini: “Giuseppe, Doriano e Tonino – lo staff del Davide Puglia hair lab – hanno ognuno il proprio stile, riconosciuto e apprezzato dalle clienti che si fidano e affidano completamente. La componente femminile della squadra è invece affidata alla nostra store manager Francesca“. L’idea di Puglia è quella di offrire alle clienti un’esperienza, ma anche una garanzia. Per questo da anni ha deciso di utilizzare nel suo salone solo i noti prodotti Nashi Argan: oltre alla linea completa, è possibile trovare le limited edition dedicate a una rete esclusiva di saloni, ma anche la linea viso e corpo, per un trattamento di bellezza totale. Non potevamo quindi non approfittare della competenza e della passione di Davide Puglia per fargli qualche domanda. E magari trovare le risposte ai dubbi più comuni sulla cura delle nostre chiome.
Come si sceglie il parrucchiere giusto per noi donne?
“Da tempo, ormai, il parrucchiere non è più solo un servizio. È diventato un prezioso alleato nello stile di vita delle donne, che non cercano più la tolettatura o la sola copertura dei capelli bianchi, ma piuttosto un modo per valorizzare la propria personalità anche attraverso la propria chioma. Diventa quindi indispensabile trovare un professionista affine che interpreti i nostri bisogni e la nostra vera essenza”.
E, una volta trovato, come farsi capire dal parrucchiere? Le foto delle modelle è meglio portarle oppure no?
“Attraverso specifici corsi dedicati alla consulenza, lo specialista riesce a interpretare le necessità della cliente. Portare delle immagini come esempio del risultato desiderato può essere utile in fase di consulenza, perché il professionista riesce così a rendere tangibile il risultato che si può ottenere. Certo, va detto che non sempre è tutto possibile e un serio professionista, a prescindere dalle foto, promette solo ciò che può realmente ottenere”.
A proposito di fraintendimenti comuni: “Vorrei tagliare due dita” è un’unità di misura riconosciuta?
“Le famose due dita sono ormai uno standard, sì. Ma la verità è che a volte un taglio così non risolve le necessità della cliente. E allora, concordando sempre prima il tipo di lavoro da fare e il risultato da ottenere, potrebbe essere meglio adottare altre unità di misura”.
A volte ci sembra di aver trovato un equilibrio con i nostri capelli, ma poi il tempo cambia e noi siamo in preda ai dubbi. Come prendercene cura nelle diverse stagioni?
“Come in tutto, anche nella cura dei capelli ci sono accorgimenti stagionali da seguire. Nella stagione calda, la chioma ha bisogno di maggiore idratazione e protezione, mentre in autunno e in primavera è consigliabile fare un ciclo di prodotti anticaduta. Essenziale è la costanza e, per evitare di dover poi correre ai ripari dopo l’estate, i capelli hanno bisogno di essere preparati. Io consiglio l’utilizzo di prodotti anti ossidanti per evitare la secchezza sulle lunghezze e la formazione di doppie punte. Utili anche i prodotti con filtro di protezione solare, per evitare che il colore cambi ma anche contro l’indebolimento e l’invecchiamento della chioma. Infine, va prestata attenzione al cuoio capelluto, che deve essere sempre mantenuto sano e idratato attraverso l’utilizzo di prodotti specifici. Per aiutarvi, abbiamo creato una piccola lista di suggerimenti“.
Le vostre mani fanno miracoli per le nostre teste: ma come conservare questa magia anche a casa? C’è qualche trucchetto che possiamo adottare per una chioma sempre perfetta?
“Questo è un tasto che mi sta davvero a cuore. In realtà, il vero miracolo lo fate voi a casa, grazie all’utilizzo di prodotti professionali e specifici, perché un capello sano e idratato risponderà meglio a tutti i trattamenti fatti in salone. Sfatiamo ad esempio il falso mito del decolorante che rovina i capelli: è vero nella misura in cui non vengono poi utilizzati prodotti specifici. Con la giusta cura domestica, invece, anche un capello trattato risulterà sano”.
Un pensiero per le ricce: perché rischiano sempre di restare insoddisfatte e come evitarlo?
“La base di un buon risultato è un’attenta consulenza. Quando una cliente si rivolge a noi, cerchiamo di capire le sue esigenze, i suoi desideri ma soprattutto le sue necessità. Solo dopo aver capito possiamo consigliare, in base alla richiesta della cliente. La regola fondamentale, in questo caso, è idratare sempre, per avere un’ottima memoria del riccio. Aiutandolo ed enfatizzandolo con prodotti specifici e professionali che, oltre a dare definizione, nutrono e idratano il capello. E, soprattutto, mai usare la schiuma!”.
E il biondo invece?
“Eh, il biondo è un mondo a sé… Ci sono infinite sfumature e purtroppo non tutto è possibile. Il trend degli ultimi anni è il Balajage: sfumature naturali che partono da una base più scura per poi, gradualmente, schiarirsi. Quello che ripeto sempre alle mie clienti, e che non mi stancherò mai di dire, è che si tratta di un percorso, soprattutto nel caso di questa tecnica. Vanno valutate tante componenti: se il capello è naturale o colorato, la base da cui si parte e il colore a cui si vuole arrivare, le tempistiche per ottenerlo, la natura e lo stato del capello”.