Come cambia il ruolo del genitore nella famiglia contemporanea
Le nuove famiglie

Le trasformazioni sociali, culturali e politiche che si sono verificate negli ultimi decenni hanno portato a cambiamenti di valori e di ruoli
Ciò che si è profondamente modificato, è il concetto della “famiglia classica”.
Il significato della maternità e della paternità, nella società contemporanea, è mutato rispetto a quello manifestatosi nel secolo scorso.
Basti pensare al ruolo storico delle madri che, dedicandosi solo alla famiglia e alla casa, alla cura e alla educazione dei figli, riuscivano a trovare la loro identità di Donna.
Oggi la maternità non è l’unico desiderio
Le donne infatti trovano nell’istruzione e nel lavoro altre dimensioni per la loro realizzazione personale. Conseguenza di ciò è la parità tra i partner, ed una diversa divisione dei ruoli rispetto alla gestione dei figli e della casa.
Tale cambiamento ha stimolato anche i padri
Per loro infatti si scopre l‘importanza dell’affettività e dell’accudimento dei figli, ed un coinvolgimento sempre maggiore in ruoli nuovi, spesso meno autoritari rispetto al passato.
L’organizzazione della vita quotidiana oggi, tende sempre più alla negoziazione tra i membri che compongono il nucleo familiare.
Si è alla ricerca di un equilibrio tra il desiderio di una realizzazione personale, e la riuscita del “progetto familiare”.
Nascono così nuove forme di legami
Convivenze, famiglie allargate, famiglie eterosessuali ed omosessuali, famiglie omogenitoriali (costituite da un solo genitore), famiglie affidatarie e adottive.
Si mette in discussione il modello tradizionale di famiglia, dove l’idea del matrimonio e dei figli era una certezza
Tutto ciò offre ai figli nuovi stimoli, nuove opportunità di confronto con figure diverse che creano la “coppia genitoriale”. I nuovi modelli permettono un arricchimento reciproco, in quanto i figli non sono mai soggetti passivi, ma esiste un coinvolgimento reciproco nella relazione.
Una delle forme più nuove e complesse viene dalle famiglie omosessuali e da quelle dove una singola persona decide di avere un figlio. Questo avviene attraverso nuovi metodi e tecniche di riproduzione, tra cui la fecondazione assistita.
Queste unioni sono spesso accompagnate da discriminazione sociale
I genitori omosessuali poiché appartenenti allo stesso sesso, devono costruire i loro desideri e i loro bisogni di genitore su basi diverse.
Il ruolo e l’identità di genitore vanno elaborati psicologicamente ed internamente facendo più attenzione al legame affettivo e alla relazione. Spesso senza poter fare riferimento ad una base biologica del legame con i figli.
Infatti, al genitore non biologico, non è riconosciuto un legame giuridico con il bambino. Quindi dovrà conquistarsi continuamente il riconoscimento e l’accettazione sociale come genitore.
Cresce così sempre più l’importanza dello “stare insieme”, costruire e progettare. In generale si fa più attenzione alla qualità della relazione.
Si pensi solo a tutte quelle situazioni, dove l’assenza e la mancanza di relazione genitori-figli, rende i figli sempre più fragili ed esposti ai pericoli emotivi.
In ogni caso, a prescindere dalla forma di legame familiare, oggi la funzione educativa risulta essere più complessa e più impegnativa, caratterizzata da incertezze e confusione rispetto ai nuovi valori sociali.
Piuttosto che sottolineare le differenze, sarebbe importante riconoscere le esigenze di cura e di affetto dei bambini.
Tenere sempre in primo piano come linea guida, l’interesse superiore del minore e non degli adulti.