Getta un televisore addosso al titolare di un supermercato perché si oppone alla rapina. Manette ai polsi per un 32enne di origini tunisine e irregolare in territorio italiano, Bigel Rafari, che dovrà rispondere di rapina davanti alle autorità competenti.
Rafari entra in un mini market sito in via Marchese di Casalotto per depredarlo, l’uomo, infatti, del tutto incurante della presenza del proprietario (di 60 anni) voleva impossessarsi di numerosi generi alimentari. Alle rimostranze del gestore che lo ha, più volte, invitato, gentilmente, a lasciare il negozio il tunisino prende un vecchio televisore abbandonato lì vicino e glielo scaglia contro colpendolo alla testa.
Lascia la vittima sanguinante a terra
Nonostante la vittima perdesse molto sangue dal capo il malvivente si è impossessato della merce ed è fuggito via, lasciando il titolare sanguinante a terra. È stato quest’ultimo a chiamare i militari che si sono, immediatamente, messi alla ricerca del rapinatore, rintracciato nei pressi della Stazione ferroviaria in piazza Giovanni XXIII°.
Il tunisino alla vista dell’Arma cerca di fuggire dentro lo scalo ferroviario non esitando a gettarsi tra i binari; gesto che avrebbe potuto mettere in grave pericolo la sua incolumità e quella degli operanti che, però, sono riusciti a braccarlo e ammanettarlo. Durante la perquisizione salta fuori dal borsello dell’uomo la cifra di ben 1.300 euro in contanti (denaro non rubato all’interno del negozio e di incerta provenienza). La merce rubata è stata riconsegnata al legittimo proprietario mentre il 32enne è stato associato al carcere di Termini Imprese (Pa).
G.G.