Pioggia, grandine e raffiche di vento che in pochi attimi si sono trasformate in veri e propri tornadi. Catania agguantata dal maltempo, e non sa difendersi.
Strade allagate, alberi sradicati, tettoie divelte non sono nulla in confronto allo scenario che avrebbe potuto verificarsi nel pomeriggio di ieri. Non era un acquazzone, non era un semplice temporale, era una tempesta con forti piogge e cicloni sparsi per la città di Catania.
Espletati, secondo quanto si evince da un bollettino dei Vigili del Fuoco di Catania, circa 150 interventi, tutti focalizzati su Catania hinterland. Ieri intorno alle 17.30 erano in corso di svolgimento 66 interventi di soccorso. Altri 70 in attesa di disbrigo.
Nel medesimo orario via Domenico Tempio a Catania era completamente allagata. Ma la situazione peggiore si è verificata ai danni di alcuni volontari della Misericordia che ieri pomeriggio stavano effettuando un servizio di assistenza all’interno dell’infermeria allestita nel Porto di Catania per la manifestazione sportiva “ECA Canoe Polo European Championship Catania 2021”.
Sei volontari della Misericordia di Catania Ognina sono rimasti lievemente feriti a causa del forte vento che ha abbattuto la struttura da campo. I volontari subito trasportati al PS del Cannizzaro, non hanno riportato ferite gravi ad eccezione di due volontari. Su uno di loro si sospetta frattura all’omero mentre sull’altro si sospetta una lesione al ginocchio.
Ingenti danni anche alle apparecchiature elettromedicali presenti all’interno dell’infermeria.
Alle ore 19 i Vigili del Fuoco del nucleo di Catania avevano ancora 95 interventi in attesa. Il personale difatti è stato trattenuto in servizio, compreso il Nucleo Sommozzatori di Catania.
Il comando ha dovuto chiedere il supporto di una squadra di rinforzo dal Comando dei Vigili del Fuoco di Messina per non sopperire alle richieste di intervento e poter dare aiuto a tutti.
A seguito del maltempo scelta intelligente quella del Sindaco di Catania, di prevenire ogni male. Ieri sera infatti il primo cittadino ha preso la decisione di chiudere le scuole per attivare interventi di bonifica ed evitare per quanto possibile il verificarsi di spiacevoli eventi.
A prendere la decisione di chiudere scuole di ogni ordine e grado della città, del cimitero e di parchi comunali l’amministrazione comunale e il Prefetto di Catania.
«Con la Direzione Manutenzioni e la Protezione Civile siamo già al lavoro, ma lo scenario in tutti i quartieri è molto pesante. La pioggia e il vento violentissimo – si legge in una nota di Pogliese – hanno scoperchiato tetti, causato la caduta di alberi, divelto pali dell’illuminazione procurando ingenti danni. Vi invito alla massima prudenza, a limitare gli spostamenti, anche per la giornata di domani, per consentire alle squadre di emergenza di lavorare al ripristino rapido delle condizioni di sicurezza. Appena pronta, l’ordinanza verrà pubblicata sul sito web istituzionale, sui canali social del Comune e gli organi di stampa. Viene anticipata sulla mia pagina per permettere al personale docente, scolastico, agli studenti e ai loro familiari, di potersi adeguatamente organizzare».
Le scuole resteranno chiuse anche nei comune di Tremestieri Etneo, San Gregorio e San Giovanni La Punta.