Una delle vittorie più belle e convincenti della stagione. Il netto 2-0 in casa della Vibonese non fa altro che dimostrare, se ancora ce ne fosse bisogno, che il Catania in questa stagione non ha rivali. Un gruppo coeso, un’ampia rosa che non fa sentire le varie assenze di giornata e un entusiasmo nell’aria alimentato dalle vittorie e che aiuta a vincere.
Ai numeri impressionanti ottenuti da Lodi e compagni, tra cui il divario di ben 14 lunghezze sul Locri secondo, statistiche alla mano è un grande Catania anche per un altro dato che riguarda il reparto arretrato. La difesa etnea, alla 21/a giornata, è la migliore della Serie D (insieme al Lumezzane nel girone B). Nessuna squadra, tra i vari gironi, è riuscita a fare meglio dei rossazzurri. Sono infatti solo 12 le reti subite da Bethers e compagni che dimostrano la solidità della retroguardia al di là degli uomini mandati in campo.
Con Somma, Lorenzini, Boccia, Castellini e Rapisarda, spesso alternati nel 4-3-3 ormai solito di Giovanni Ferraro, il Catania ha mantenuto la porta inviolata ben 11 volte. Numeri alla mano, i rossazzurri hanno subito gol in 10 incontri e più di una rete soltanto in due gare, nella vittoria per 3-2 al Massimino contro il Città di Sant’Agata e nell’unica sconfitta in stagione per 2-1 in casa del Santa Maria Cilento. Una media da prima della classe che dunque non va sottovalutata. Senza dimenticare anche la differenza reti (+34) che è la migliore di tutta la categoria e seconda, se si guardano anche i campionati professionistici nazionali, solo al Catanzaro in Serie C.
Il Catania da inizio campionato inoltre subisce di più in trasferta (7) rispetto alle gare giocate tra le mura amiche (5).
Una solidità difensiva che evidenzia il grande lavoro settimanale operato da squadra e staff e che contribuisce, giornata dopo giornata, a rendere il cammino del Catania da vera capolista.