Il Catania ha comunicato attraverso una nota apparsa sul sito ufficiale la nomina come amministratore unico della società etnea di Carmelo Milazzo:
“In data odierna, nella sede sociale di Torre del Grifo, l’Assemblea dei soci del Calcio Catania S.p.A. ha provveduto a nominare Amministratore Unico il signor Carmelo Antonio Milazzo, in sostituzione del precedente Consiglio di Amministrazione.”
Il nuovo amministratore avrà come compito principale quello dell’iscrizione della squadra in Serie B, il tempo è ristretto: la fideiussione bancaria da 800mila euro dovrà essere depositata entro il 30 giugno, termine ultimo imposto dalla Covisoc, con annessi punti di penalizzazioni,sarà il 14 luglio.
L’iscrizione al campionato cadetto alla luce della confessione odierna del dimissionario presidente Pulvirenti, che ha ammesso le combine di ben 5 gare a partire da Varese-Catania ma non di aver scommesso sull’esito degli incontri, appare soltanto un atto formale. Per responsabilità diretta dei vertici societari la squadra rossazzurra non ha alcuna speranza di mantenere la cadetteria, è, dunque, miseramente naufragato il tentativo di Pulvirenti di salvare la squadra dal baratro lega pro che sarà con ogni probabilità il campionato di appartenenza del futuro Calcio Catania (probabile una penalizzazione in classifica). Si chiude, quindi, dopo 11 anni nel peggiore dei modi l’avventura di Antonino Pulvirenti alla guida del Calcio Catania. La radiazione e quindi l’addio forzato al calcio è l’inevitabile destino di un uomo che sarà ricordato nel bene e nel male nella città dell’elefante.
Nota a margine è l’ufficialità della cessione, portata a termine ormai da tempo, di Lucas Castro all’A.C. Chievo Verona. A darne l’ufficialità il sito della società clivense. Per l’argentino contratto triennale con opzione per il quarto anno.