La calza della Befana

La calza della Befana, tra aneddoti e tradizioni continua ad essere presente nelle case dei bambini.
Di solito appesa sopra il camino, o sul davanzale, vicino alla finestra, in un luogo facile per la befana che deve lasciare i doni al suo interno. Dolci, caramelle, cioccolato se si è stati buoni l’anno precedente, carbone come punizione se si è stati monelli. Una sorta di rito con un valore propiziatorio e di rinnovamento.
Ci sono varie leggende attorno alla figura della Befana, in alcuni paesi non esiste, in altri è la moglie di Babbo Natale che aiuta a confezionare i doni, ma in Italia resta viva la sua esistenza e presenza nella notte tra il 5 e il 6 gennaio!
Tra le varie versione, prende piede con maggiore dovizia di dettagli una versione “cristianizzata” risalente al XII secolo, secondo la quale i Re Magi, diretti a Betlemme per portare i doni a Gesù Bambino, non riuscendo a trovare la strada, chiesero informazioni ad una signora anziana. Malgrado le loro insistenza, affinché li seguisse per far visita al piccolo, la donna non uscì di casa per accompagnarli. In seguito, pentita di non essere andata con loro, dopo aver preparato un cesto di dolci, uscì di casa e si mise a cercarli, senza riuscirci. Così si fermò ad ogni casa che trovava lungo il cammino, donando dolciumi ai bambini che incontrava, nella speranza che uno di essi fosse il piccolo Gesù. Da allora girerebbe per il mondo, facendo regali a tutti i bambini, per farsi perdonare.
Da Love Bakery & Cafè, ad Acireale, le tradizioni si rispettano, offrendo varie possibilità sia per chi non si vuole discostare dalla solita calza, e chi vuole qualcosa di originale.
La nuova tendenza è meno calze e più dolci freschi e artigianali. Il cioccolato, di finissima qualità sarà protagonista indiscusso della Befana 2017!