La fisarmonica è sicuramente uno degli strumenti più antichi. Sembra che le sue origini risalgano addirittura a più di 4500 anni fa.
Come tutti gli strumenti musicali, anche la fisarmonica si è evoluta ed oggi ha la sua versione digitale. Uno strumento in grado di rappresentare un’intera orchestra. Ad avere in Italia il brevetto per l’insegnamento è solo il musicista e insegnante siciliano Anselmo Petrosino.
L’unico Conservatorio in Italia dove oggi è possibile studiare Fisarmonica digitale è quello di Milano.
«Ho voluto intraprendere questa specializzazione.Ho completato il biennio e sono l’unico al momento ad avere questa specializzazione in Italia».
Ma quali sono le differenze tra la fisarmonica classica e la digitale?
«Osservando esternamente gli strumenti non si notano differenze. In realtà però sono due strumenti diversi. La fisarmonica digitale ha le stesse prerogative di quella classica. C’è il mantice, l’aria che entra attraverso il mantice. Ma all’interno, invece di avere le somiere con le anche che vibrano attraverso l’aria, ha una serie di sistemi elettronici. Oltre ad avere i vari suoni di fisarmonica campionati all’interno, ha anche tutti i suoni orchestrali più le percussioni. A differenza delle tastiere digitali però tutto va suonato. Altro elemento fondamentale è la trascrizione delle tracce».
Quello dello studio della fisarmonica digitale è uno studio più completo che permette comunque di insegnare anche fisarmonica classica.
Una piccola orchestra con un solo strumento. Uno strumento che permette quindi di ottimizzare anche i costi per i teatri o per le imprese che intendono ingaggiare un’intera orchestra. Con la fisarmonica digitale è quindi possibile in parte sostituire più strumenti ottenendo sicuramente un risultato di grande effetto.
«Il mio obiettivo è quello di diffondere l’utilizzo, lo studio, la cultura di questo strumento, nelle scuole, tra i giovani, tra gli amanti della musica. Uno strumento che ha un grande potenziale e che sono certo possa essere apprezzato dai musicisti di tutte le età».