Ieri al Pop Market Christmas Edition una lezione di armocromia con Federica Sciuto, consulente d’immagine e “armocromista”.
“Armocromista”, così stata definita dalle partecipanti Federica Sciuto, consulente d’immagine.
Un mondo fatto di colori, di riflessi, di luci, di elementi che naturalmente esaltano le caratteristiche del nostro viso.
Tantissimi gli studi esistenti oggi sul colore. Federica Sciuto ha raccontato ieri alle partecipanti che i primi studi sul colore risalgono addirittura al 1600 con il prisma di Newton. Newton infatti scoprì per primo che un fascio di luce che attraversa questo prisma genera una gamma di colori. Si fa risalire proprio a quel periodo l’origine delle teorie sul colore. Queste teorie sono state poi affrontate da diversi scienziati e filosofi fino ad arrivare al 1900 con Johannes Itten e il cerchio cromatico.
Le stagioni dell’armocromia
Le stagioni in armocromia sono suddivise su quattro palette: due calde e due fredde. Ognuna di esse sarà poi satura, quindi vivace, brillante, o desaturata con toni molto tenui, smorzati.
Ogni palette si adatta al colore naturale del mix capelli, occhi, pelle.
«L’obiettivo dell’armocromia è quello di valorizzare il volto rendendolo luminoso, attenuando i segni di stanchezza e le ombre che si possono creare sul viso – racconta Federica Sciuto prima di iniziare la consulenza su una delle partecipanti – Le palette sono divise in primavera, estate, autunno, inverno. Estate e inverno hanno colori freddi, mentre autunno e primavera hanno colori caldi.»
Ogni stagione si suddivide poi in sottogruppi. La primavera avrà le sottocategorie light (chiaro), warm (caldo) e bright (brillante). L’estate avrà le categorie cool (freddo), soft (tenue) e light (chiaro): L’autunno potrà essere deep (profondo), warm (caldo) o soft (tenue). E infine l’inverno sarà deep (profondo), cool (freddo) o bright (brillante).
Dopo un’attenta consulenza, Federica Sciuto ha consegnato alla partecipante la sua palette autunno con alcuni consigli su quale colore prediligere e come abbinare anche gli accessori.
Un nuovo modo per fare spazio all’interno dei nostri armadi, eliminare i capi che non ci valorizzano e lasciare il posto a quelli che invece esalteranno le caratteristiche e i colori del nostro viso.