Sono giorni concitati ed un po’ tristi, questi che vedono i festeggiamenti agatini svilupparsi attraverso una moltitudine di dirette streaming. Anime e voci che riecheggiano nel cuore e nella mente di tutti. Suppliche, preghiere e lacrime di chi vorrebbe stringersi attorno al fercolo, di chi ogni anno aspetta con ansia di poter sfiorare quel cordone, rivedere il Suo volto.
E se da un lato la pandemia ha impedito l’abbraccio fisico, dall’altro ha reso i catanesi più forti nello spirito e nell’adorazione.
Parte da qui la ricerca, il desiderio di offrire la propria devozione alla “Santuzza”, che per l’imprenditore Orazio Tomarchio si trasforma in una dedica, un omaggio alla Santa ed alla città.
Ed è cosi che nella vetrina di “ La truccheria Cherie” prendono vita i simboli del martirio, del ricordo.
Un’installazione artistica, come segno di devozione e preghiera. La struttura è lignea scolpita a mano risalente alla fine dell’800 con occhi di cristallo, sulla quale è stata realizzata un’incrostazione di gioielli e pietre preziose, ispirato al busto reliquiario di Sant’Agata. Sono presenti anche le “Olivette” dolcetti realizzati con le mandorle, e le “Minnuzze”, dolci tipici della tradizione agatina.
Per l’occasione è stato creato il rossetto AGATHAE, rosso per eccellenza. Anima e cuore del colore.
Il rosso vero. Quello intenso, profondo, passionale. Unico. Rosso carmineo. Sang Royal.