
Acireale stamattina si è svegliata sotto una coltre di rifiuti e molte zone si presentano come una discarica a cielo aperto, come documentato dalle foto e dalle segnalazione dei residenti. Via Fabio, Via Floristella e Via Cervo, sono un esempio della citata situazione di degrado.
I cittadini, che si sono visti aumentare di oltre il 30% le tasse per i rifiuti, cominciano a mostrare una certa intolleranza e qualcuno dichiara: “Siamo stanchi di questa situazione, noi paghiamo e pretendiamo, a fronte di ciò, un servizio di pulizia efficiente per noi e per i nostri figli”.
Dopo i proclami dell’assessore di riferimento, avv. Francesco Fichera che qualche giorno fa annunciava l’avvio della raccolta differenziata nelle frazioni acesi, all’interno della città il problema sembra non trovare soluzioni. In effetti era prevedibile che durante le festività i rifiuti avrebbero avuto un incremento, ma si poteva chiedere alla Senesi di fare qualche turno in più anche in funzione del fatto che ad oggi, la Senesi non è stata destinataria di nessuna sanzione per i disservizi, per una perdita per le casse comunali di circa 400.000 euro.
Insomma, speriamo che l’Epifania, oltre le feste, si porti via anche i rifiuti.