Acireale in Tv. Alcuni scorci della Timpa di Acireale e del sentiero naturalistico “Acquegrandi” saranno protagonisti della puntata del prossimo 20 marzo de “Il Provinciale”, rubrica in onda su Rai 2, condotta da Federico Quaranta, ogni sabato alle 17:15.
Durante la fase preparatoria, ad accogliere gli autori l’assessore al Turismo, dott. Fabio Manciagli, che di concerto all’Amministrazione Alì, ha fornito il supporto del caso, nell’ottica di una valorizzazione sempre maggiore del territorio.
Patrimonio non comune
“Siamo grati alla Rai e, in particolare, alla struttura che cura “Il Provinciale” per l’attenzione rivolta alla nostra zona- dichiara l’assessore Manciagli-consapevoli di possedere un patrimonio non comune e, come rilevato da più parti, dotato di una serie di unicità, all’interno del quale spiccano la “Timpa” e altri elementi già tenuti in considerazione in altre circostanze”.
La splendida cornice dell’acese con tutti i comuni limitrofi è stata da sempre oggetto di tantissime pellicole cinematografiche, alcune delle quali hanno fatto la storia del cinema internazionale. Come non citare “La terra trema” (1948) regia di Luchino Visconti, ispirato a I Malavoglia di Giovanni Verga; “Palombella rossa” (1989) di Nanni Moretti; “Il Padrino- Parte III” (1990) di Francis Ford Coppola ambientato fra Corleone e Bagheria ma girato in parte fra Acireale, Marina di Cottone (Fiumefreddo di Sicilia) e altri luoghi dell’ hinterland catanese, Taormina, Castello di San Marco (Calatabiano), Savoca, Etna e Palermo.
Da ricordare anche “I Viceré” (2007) di Roberto Faenza, dal romanzo di Federico de Roberto, o, ancora, “La seduzione” (1973) di Fernando Di Leo, dal romanzo Graziella di Ercole Patti, “L’arbitro” (1974) di Luigi Filippo D’Amico, con Lando Buzzanca.
Questi solo alcuni titoli di una sfilza di film dove la provincia di Catania dominava i paesaggi.
G.G.