La donna è stata vittima di un incidente il primo di febbraio intorno alle 19 ad Aci Sant’Antonio. Un’auto l’ha investita su un attraversamento pedonale. La chiamata al 118 e il trasporto al Pronto Soccorso di Acireale in codice rosso. Bacino, tibia e perone rotti per la signora. Ma da quel momento, circa le 19.30 del 1 febbraio, la paziente è rimasta in pronto soccorso.
Nessun posto nel reparto di ortopedia del nosocomio acese. I medici sembrerebbe abbiamo avanzato l’ipotesi di trasferirla, ma per i familiari non è sembrata una scelta opportuna. “Un viaggio con l’ambulanza per una persona con diverse fratture in zone delicate come quella del bacino potrebbero aggravare il quadro clinico – così racconta uno dei parenti a L’Urlo – abbiamo preferito non farla trasferire per questo motivo, sicuri che comunque un posto si sarebbe liberato da li a poco”.
Ma così non è stato e dopo oltre 24 ore in pronto soccorso non c’è un posto libero neanche all’ospedale di Taormina. La paziente è stata ricoverata alle 8 del mattino del 3 febbraio 2014. Praticamente quasi due giorni dopo.