Innovazioni a Vizzini con la messa in funzione della nuova centrale elettrica di Terna.
A Vizzini in provincia di Catania, precisamente ai margini della Sp 28/II a pochi km di distanza dal territorio di Militello in Val di Catania, collegata alla rete elettrica nazionale attraverso l’elettrodotto a 380 Kv “Paternò-Chiaramonte Gulfi” e 4 elettrodotti aerei a 150 Kv, il primo dei quali denominato “Vizzini-Mineo”, all’inizio di questo dicembre è entrata in funzione la nuova centrale elettrica di Terna.
I lavori hanno avuto inizio due anni fa con un’investimento di oltre 50 milioni di euro, finanziamento che è stato erogato quasi per intero dal Dipartimento Energia della Regione Siciliana, nell’ambito del programma Fesr Sicilia 2014/2020. L’opera risulta completata in meno di due anni. Una tempistica minore rispetto a quella prevista.
La centrale permetterà d’incrementare la capacità di trasmissione energetica nel territorio, consentendo il pieno sfruttamento dell’energia proveniente dagli impianti di produzione. Grazie alla nuova centrale elettrica sarà possibile aumentare la sicurezza degli scambi e ridurre le emissioni climalteranti. Fornita di soluzioni tecnologiche all’avanguardia, che permettono di migliorare l’efficienza del processo di trasformazione dell’energia, attenuando anche il rumore generato.
Tanta è l’importanza data ai lavori su opere ed edifici che andranno a modificare l’ambiente circostante alla centrale elettrica. In modo tale da perfezionare l’inserimento della centrale nel contesto territoriale: ad esempio i muri perimetrali e la colorazione degli edifici della centrale si dovrà sposare armoniosamente con l’ambiente circostante ovviamente, nel rispetto delle prescrizioni ministeriali.